(Pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 1 nella  Gazzetta  Ufficiale
della Regione Siciliana, Parte I n. 57 del 30 dicembre 2016 (n. 42)) 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE 
 
  Visto lo Statuto della Regione; 
  Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile  1978,
n. 2 e successive modifiche e integrazioni; 
  Vista la legge regionale 15 maggio  2000,  n.  10,  recante  «Norme
sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze
della Regione siciliana», e successive modifiche e integrazioni; 
  Vista la legge regionale del  16  dicembre  2008,  n.  19,  recante
«Norme  per   la   riorganizzazione   dei   dipartimenti   regionali.
Ordinamento del Governo  e  dell'amministrazione  della  Regione.»  e
successive modifiche e integrazioni; 
  Vista la legge 22 febbraio 1994, n. 146, recante «Disposizioni  per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1993»; 
  Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante  «Norme
in materia ambientale», e successive modifiche e integrazioni ed,  in
particolare, l'art. 199, commi 6 e 8; 
  Vista la legge regionale 8 aprile 2010, n. 9 e, in particolare,  il
combinato disposto dei commi 1 e 3 dell'art. 9, per i quali il  Piano
per la bonifica delle aree inquinate costituisce parte integrante del
Piano regionale di gestione dei rifiuti ed e'  approvato,  anche  per
stralcio, sentite le province, i comuni  e  le  S.R.R.,  su  proposta
dell'Assessore regionale  per  l'energia  e  i  servizi  di  pubblica
utilita', secondo il procedimento di cui all'art. 12, comma 4,  dello
Statuto  regionale  e  previo  parere  della  competente  Commissione
legislativa dell'assemblea regionale siciliana; 
  Vista la legge regionale 6 maggio 1981, n. 98, recante  «Norme  per
l'istituzione nella Regione siciliana di parchi e riserve naturali» e
successive modifiche e integrazioni; 
  Vista la legge regionale 9 agosto 1988, n. 14,  recante  «Modifiche
ed integrazioni alla legge regionale 6 maggio 1981, n. 98: "Norme per
l'istituzione  nella  Regione  di  parchi  e  riserve  naturali"»   e
successive modifiche e integrazioni; 
  Vista la legge 6 dicembre 1991, n. 394, recante «Legge quadro sulle
aree protette» e successive modifiche e integrazioni; 
  Vista la direttiva del Consiglio n. 92/43/CEE del  21  maggio  1992
relativa alla conservazione degli Habitat naturali e  seminaturali  e
della flora e della fauna selvatiche; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre  1997,
n. 357, recante «Regolamento recante attuazione  della  direttiva  n.
92/43/CEE  relativa  alla  conservazione  degli  habitat  naturali  e
seminaturali, nonche'  della  flora  e  della  fauna  selvatiche»,  e
successive modifiche e integrazioni; 
  Vista  la  legge  regionale  8  maggio   2007,   n.   13,   recante
«Disposizioni in favore dell'esercizio  di  attivita'  economiche  in
siti di importanza comunitaria e zone di protezione  speciale.  Norme
in materia di edilizia popolare e cooperativa. Interventi nel settore
del turismo. Modifiche alla legge regionale n. 10 del 2007»; 
  Vista la direttiva  del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  n.
2009/147/CE del 30 novembre 2009, concernente la conservazione  degli
uccelli selvatici; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  17  ottobre  2007  del  Ministero
dell'ambiente e della tutela  del  territorio  e  del  mare,  recante
«Criteri  minimi  uniformi  per   la   definizione   di   misure   di
conservazione relative a zone speciali di  conservazione  (ZSC)  e  a
zone di protezione speciale (ZPS)»; 
  Visto il  decreto  legislativo  7  luglio  2011,  n.  121,  recante
«Attuazione  della  direttiva  n.  2008/99/CE  sulla  tutela   penale
dell'ambiente, nonche' della direttiva n. 2009/123/CE che modifica la
direttiva n. 2005/35/CE  relativa  all'inquinamento  provocato  dalle
navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni.»; 
  Vista la direttiva n.  2001/42/CE  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti
di  determinati  piani  e  programmi  sull'ambiente  e  il   relativo
documento di attuazione; 
  Visto il D.P.R.S. 8 luglio 2014, n. 23, recante «Regolamento  della
valutazione ambientale strategica (VAS)  di  piani  e  programmi  nel
territorio della Regione siciliana»; 
  Visto il Piano delle bonifiche dei siti contaminati  approvato  con
ordinanza commissariale n. 1166 del 18 dicembre 2002 del  commissario
delegato per l'emergenza rifiuti e  per  la  tutela  delle  acque  in
Sicilia  e  pubblicato  nella  Gazzetta   Ufficiale   della   Regione
siciliana, parte I, n. 57 del 14 marzo 2003; 
  Vista la proposta di «Aggiornamento del Piano per la bonifica delle
aree inquinate» elaborata dal Dipartimento regionale dell'acqua e dei
rifiuti,  al  fine  di  adeguare  il  citato  Piano  del  2002   alla
sopravvenuta  normativa  europea  e  statale  in  materia  di  tutela
dell'ambiente, trasmessa al Dipartimento regionale dell'ambiente  con
nota prot. n. 50002 del 12 dicembre 2013; 
  Vista  la  necessita',  al  fine  di  integrare  il   processo   di
pianificazione con la  valutazione  delle  conseguenze  sull'ambiente
dell'attuazione del Piano, di sottoporre il citato aggiornamento  del
Piano  per  la  bonifica  delle  aree  inquinate  alla  procedura  di
valutazione ambientale strategica  (V.A.S.)  ai  sensi  dell'art.  6,
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e  successive  modifiche  e
integrazioni; 
  Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, recante «Disposizioni
programmatiche e finanziarie per  l'anno  2001»  e,  in  particolare,
l'art. 91; 
  Vista la deliberazione di Giunta 26 febbraio 2015, n.  48,  recante
«Competenze in materia di rilascio dei provvedimenti  di  valutazione
ambientale strategica  (VAS),  di  valutazione  d'impatto  ambientale
(VIA) e di valutazione di incidenza ambientale (VINCA)»; 
  Vista la nota prot. n. 50002 del 12 dicembre 2013, con la quale  il
Dipartimento regionale dell'acqua  e  dei  rifiuti  ha  richiesto  al
Dipartimento regionale dell'ambiente l'attivazione della procedura di
V.A.S. dell'aggiornamento  del  Piano  per  la  bonifica  delle  aree
inquinate, trasmettendo  il  rapporto  ambientale  preliminare  e  la
sintesi non tecnica; 
  Vista la nota prot. n. 3313 del 24  gennaio  2014  dell'Assessorato
regionale del territorio e  dell'ambiente  -  Dipartimento  regionale
dell'ambiente, con la quale sono state definite le modalita' di avvio
e  di  consultazione   della   documentazione   della   proposta   di
aggiornamento di Piano e del relativo processo di VAS  e  sono  stati
concordati i «Soggetti competenti in materia ambientale» (nel seguito
S.C.M.A.) da consultare, ivi compresi comuni, province e S.R.R; 
  Vista la nota prot. n. 4083 del 31 gennaio 2014, con  la  quale  il
Dipartimento regionale dell'acqua e  dei  rifiuti  ha  comunicato  ai
soggetti competenti in materia ambientale (S.C.M.A). le modalita'  di
svolgimento e la relativa tempistica del «processo di VAS»; 
  Vista la nota prot. n. 14718 del 31 marzo 2014,  con  la  quale  il
Dipartimento  regionale  ambiente  ha  comunicato   al   Dipartimento
regionale dell'acqua e dei rifiuti di aver ricevuto i contributi  dei
S.C.M.A. ivi elencati; 
  Considerato che con la nota teste' citata il Dipartimento regionale
dell'ambiente invitava il Dipartimento  regionale  dell'acqua  e  dei
rifiuti a redigere il Rapporto ambientale e lo  studio  di  incidenza
secondo le modalita' indicate dal decreto legislativo 3 aprile  2006,
n. 152 e successive modifiche e integrazioni; 
  Vista la nota prot. n. 29561 del 28 luglio 2014, con  la  quale  il
Dipartimento regionale dell'acqua  e  dei  rifiuti  ha  trasmesso  al
Dipartimento regionale  ambiente  la  proposta  di  aggiornamento  di
Piano, il relativo rapporto ambientale e lo studio di incidenza; 
  Vista la nota prot. n. 33167 del 1° settembre 2014, con la quale il
Dipartimento regionale dell'acqua  e  dei  rifiuti  ha  richiesto  il
parere di competenza agli enti gestori di parchi e riserve naturali e
al Dipartimento regionale dell'ambiente; 
  Vista la nota prot. n. 39667 del 2 settembre 2014 del  Dipartimento
regionale dell'ambiente con la quale sono state definite le modalita'
di avvio e di consultazione pubblica della «Proposta di aggiornamento
di  piano»  e  del  relativo  «Rapporto  ambientale»  e  sono   stati
concordati i S.C.M.A. da consultare; 
  Vista la nota prot. n. 34211 del 9 settembre 2014, con la quale  il
Dipartimento regionale dell'acqua e  dei  rifiuti  ha  comunicato  ai
S.C.M.A. le modalita' di svolgimento e la relativa  tempistica  della
consultazione pubblica; 
  Vista la nota prot. n. 34226 del 9 settembre 2014, con la quale  il
Dipartimento regionale dell'acqua e dei  rifiuti  ha  trasmesso  alle
Province regionali la documentazione tecnica in formato  digitale  ai
fini del deposito, cosi' come disposto dall'art.  13,  comma  6,  del
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; 
  Visto l'avviso pubblicato nella  parte  II  e  III  della  Gazzetta
Ufficiale della Regione siciliana n. 37 del  12  settembre  2014  dal
Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti, con  il  quale  sono
stati  resi  noti  l'avvio  e  le  modalita'  di  svolgimento   della
consultazione pubblica della  proposta  di  aggiornamento  del  Piano
regionale per la bonifica delle aree inquinate; 
  Viste le osservazioni pervenute da parte dei S.C.M.A., del pubblico
interessato  durante  il  periodo  di  consultazione  pubblica  della
proposta  di  aggiornamento  di  Piano  e   del   relativo   Rapporto
ambientale; 
  Vista la nota prot. n. 46522 del 19 novembre 2014, con la quale  il
Dipartimento regionale dell'acqua  e  dei  rifiuti  ha  trasmesso  al
servizio VAS-VIA del Dipartimento regionale dell'ambiente  gli  esiti
dei risultati della consultazione ai sensi dell'art. 15  del  decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152  e  s.m.i.  dell'aggiornamento  del
Piano regionale delle bonifiche; 
  Visto  il  D.A.  n.  379/Gab.  del  7  agosto  2015  con  il  quale
l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, nella  qualita'
di Autorita'  ambientale,  ha  espresso,  ai  fini  del  processo  di
Valutazione ambientale  strategica  integrata  con  la  procedura  di
Valutazione di incidenza ambientale, parere motivato favorevole,  con
raccomandazioni, ai sensi dell'articolo  15,  comma  1,  del  decreto
legislativo  3  aprile  2006,  n.  152  e  successive   modifiche   e
integrazioni alla proposta di «all'Aggiornamento del Piano  regionale
delle bonifiche, presentato dal Dipartimento Regionale  dell'acqua  e
dei rifiuti»; 
  Viste  le  integrazioni  apportate   dal   Dipartimento   regionale
dell'acqua e dei rifiuti, sia all'Aggiornamento del  Piano  contenute
nella parte seconda - Allegato 1 - Osservazioni  ed  integrazioni  al
piano in fase di  VAS,  sia  nel  Rapporto  ambientale,  al  fine  di
integrare le raccomandazioni di cui  al  parere  motivato  favorevole
espresso  con  il  citato  D.A.  n.  379/gab  del   7   agosto   2015
dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente; 
  Visti i sottoelencati documenti  di  pianificazione  unitamente  ai
documenti  tecnici  ed  elaborati  cartografici  che  formano   parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento: 
  Parte I: Normativa e aggiornamento  dati  dei  siti  potenzialmente
inquinati; 
  Parte II: Metodologia per l'individuazione  delle  priorita'  degli
interventi - linee guida  per  le  tecnologie  di  bonifica  -  oneri
finanziari; 
  Allegato A - Rapporto ambientale con Allegato 1; 
  Allegato B - Sintesi non tecnica; 
  Allegato C - Valutazione di incidenza; 
  Allegato D - Dichiarazione di sintesi; 
  Allegato E - Parere motivato; 
  Allegato F - Carta distribuzione discariche dismesse; 
  Allegato G - Carta distribuzione discariche  rispetto  a  parchi  e
riserve; 
  Allegato H - Carta  distribuzione  discariche  rispetto  alla  rete
natura 2000; 
  Allegato I - Carta distribuzione siti  con  rilevante  presenza  di
amianto e SIN; 
  Allegato L - Carta Siti potenzialmente inquinati ed aree con  falde
superficiali inquinate riferite al reticolo idrografico; 
  Visto il parere favorevole espresso dalla competente IV Commissione
legislativa - ARS nella seduta n. 272 del  9  febbraio  2016,  giusta
nota prot. n. 1431 dell'11 febbraio 2016; 
  Visto il parere della Sezione consultiva del Consiglio di giustizia
amministrativa n. 173/16 del 24 maggio 2016,  giusta  nota  prot.  n.
728/16 del 16 giugno 2016; 
  Vista la  deliberazione  della  Giunta  regionale  n.  315  del  27
settembre 2016; 
  Su proposta dell'Assessore regionale per l'energia e i  servizi  di
pubblica utilita'; 
Emana il seguente regolamento: 
                               Art. 1 
 
                               Oggetto 
 
  1. Per le finalita' riportate in premessa, in attuazione  dell'art.
9, commi 1 e 3,  della  legge  regionale  8  aprile  2010  n.  9,  e'
approvato  l'«aggiornamento  del  Piano  regionale  delle  bonifiche»
unitamente  agli  elaborati  tecnici  ed  ai  documenti  di   seguito
elencati, che ne fanno parte integrante, tutti allegati  al  presente
regolamento: 
  Parte I: Normativa e aggiornamento  dati  dei  siti  potenzialmente
inquinati; 
  Parte II: Metodologia per l'individuazione  delle  priorita'  degli
interventi - linee guida  per  le  tecnologie  di  bonifica  -  oneri
finanziari; 
  Allegato A - Rapporto ambientale con Allegato 1; 
  Allegato B - Sintesi non tecnica; 
  Allegato C - Valutazione di incidenza; 
  Allegato D - Dichiarazione di sintesi; 
  Allegato E - Parere motivato; 
  Allegato F - Carta distribuzione discariche dismesse; 
  Allegato G - Carta distribuzione discariche  rispetto  a  parchi  e
riserve; 
  Allegato H - Carta  distribuzione  discariche  rispetto  alla  rete
natura 2000; 
  Allegato I - Carta distribuzione siti  con  rilevante  presenza  di
amianto e SIN; 
  Allegato L - Carta Siti potenzialmente inquinati ed aree con  falde
superficiali inquinate riferite al reticolo idrografico; 
  2.  La  documentazione  di  cui  al  comma  precedente  costituisce
aggiornamento e adeguamento della  pianificazione  regionale  per  la
bonifica dei siti inquinati approvata dal  Commissario  delegato  per
l'emergenza rifiuti e per la  tutela  delle  acque  in  Sicilia,  con
ordinanza  n.  1166  del  18  dicembre  2002,  che  deve   intendersi
sostituita.